mercoledì 16 novembre 2011

Ricettina facile facile per il vostro gatto


Oggi si parla di decluttering culinario: in pratica sto cercando di consumare prima della scadenza tutte quelle cose che restano in dispensa per mesi senza dover essere costretta a buttare via tutto. 

Seguendo il buon proposito di consumare meno e riciclare il più possibile mi sono decisa a preparare con le mie manine sante un pranzetto per il Principe utilizzando una scatolina di piselli che giaceva abbandonata da tempo immemore. 

Io essendo fabica dei piselli non dovrei neanche sentirne l'odore e mai e poi mai li avrei potuti consumare, però me li sono ritrovati in casa per via di un acquisto "compulsivo" del consorte che per un certo periodo è stato in fissa con i piselli. Naturalmente lui dopo poco s'è stufato e ora mi ritrovo con 1 kg e oltre di piselli che non verranno mai consumati (per lo meno non da noi). Da qui l'idea di fare una pappa al gatto, anche perché sarei un po' stufa di dargli le schifezze del supermercato e non potendo permettermi cibi più raffinati come al solito mi sono dovuta ingegnare.

Il Principe è un po' schizinosetto  e non so se gradirà, ma se non dovesse piacere a lui ci sono millemila gatti del vicinato pronti a papparselo al posto suo, quindi credo che in caso di fallimento niente andrà perso.

Questa la ricettina:

240 g di piselli
300 g di fegatini di pollo
1 foglio di colla di pesce (la gelatina)

Superando il fastidio ho dato una sbollentata ai piselli e in una padella a parte ho cotto i fegatini. 
Mi raccomando l'acqua di cottura non deve essere salata perché il sale fa male ai gatti.

Ho scolato sia i piselli che i fegatini e li ho triturati grossolanamente (ma chi ce l'ha fa prima con un tritatutto), poi li ho messi in una vaschetta a raffreddare.

Ho messo il foglio di gelatina in ammollo in acqua fredda, ho strizzato bene per levare l'acqua, poi ho versato la gelatina in un pentolino con pochissima acqua. Ho fatto bollire per qualche minuto e ho versato la gelatina nelle vaschette precedentemente riempite con i piselli e i fegatini tritati, infine ho messo il tutto in frigo a solidificare.

Dopo qualche ora ho travasato il contenuto su un tagliere, ho tagliato e servito: non credevo ai mie occhi, ma Il Principe si è avventato sulla ciotola neanche gli avessi dato il filetto! Insomma, un successone!


Esperimento riuscito e assolutamente da ripetere, anche perché questa ricetta casereccia è in tutto e per tutto come le vaschette che si comprano, ma senza le schifezze miste. Certo, non è possibile farlo tutti i giorni, ma è una buona soluzione per non dargli sempre le solite crocchette schifose.

Se qualcuno ci prova mi faccia sapere come è andata

4 commenti:

  1. Un menù gustoso per palati raffinati,lo provero' anch'io per le mie due gatte ,il mio veterinario ha detto di dare loro solo croccantini però che tristezza ,ogni tanto sarebbe meglio cambiare ...

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  2. @fiabesca il mio gatto schifava pure le scatolette biologiche e quelle "prescritte" dal veterinario, eppure su questo pasticcio ci si è avventato!!! prova a farlo e vedi se alle tue gatte piace, in caso contrario potresti mangiarlo perfino tu (se ti piacciono i piselli e i fegatini)

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  3. Ma è un certosino il tuo gatto?
    Bellissimo

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  4. è un certosino al 50%!!! madre con pedigree, padre ignoto!!!!

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